La giornata internazionale del tè nero

Normalmente pensiamo al Giappone come al Paese del sencha, il famoso tè verde con disattivazione enzimatica a vapore.
Ma sapete che proprio in Giappone esiste anche un organo dedicato completamente alla promozione del tè nero?
Esatto! È la Japan Black Tea Association [日本紅茶協会] nata nel 1983.

Anche se i giapponesi sono un popolo di bevitori di tè verde, nella prima metà del 1900, hanno costruito molti centri di ricerca sul tè e sulle cultivar in Giappone e in altri stati come, ad esempio, a Taiwan. Questi centri di ricerca erano dedicati a trovare le migliori cultivar da usare per la coltivazione del tè nero che veniva prodotto soprattutto per l’esportazione.

Naturalmente tutti questi centri hanno dato al Giappone un’ottima cultura sulla coltivazione e produzione del tè nero che molti giapponesi amano bere.

La Black Tea Association ha indetto per l’1 Novembre la “Giornata del tè nero” per commemorare il primo giapponese che abbia mai bevuto un tè nero e che si dice essere stato Daikokuya Kōdayū [大黒屋光太夫].
Egli era un marinaio che visse tra il 1700 e il 1800 e, a causa di un naufragio, dovette passare 9 anni della sua vita in Russia. Lì ebbe modo di conoscere Caterina la Grande che, non solo gli offrì la prima tazza di tè nero, ma lo aiuto nel ritorno verso la madre patria.

E voi oggi berrete tè nero?